Dal Tarocchino alla bolognese al frammento originale del decumano massimo di Via Aemilia: lo scorso novembre ha riaperto uno dei contenitori culturali più affascinanti della città
Nel cuore pulsante di Bologna, tra le sue antiche vie cariche di storia, Palazzo Pepoli è tornato a vivere grazie alla riapertura del 30 novembre 2024, trasformandosi così in un luogo dove il passato non è solo memoria, ma racconto vivo e coinvolgente.

Facciata palazzo Pepoli, @Bologna Welcome
Questo edificio, che ha attraversato epoche e trasformazioni, è molto più di una testimonianza architettonica; è un ponte tra la memoria della città e la sua anima contemporanea. Costruito nel XIV secolo, Palazzo Pepoli Vecchio rappresenta un simbolo della continuità storica di Bologna, un edificio che ha visto susseguirsi le grandi famiglie bolognesi e le trasformazioni politiche e sociali della città. La sua storia si intreccia con quella della famiglia Pepoli, una delle casate più influenti di Bologna durante il periodo medievale, il cui ruolo ha lasciato un’impronta indelebile nell’identità cittadina.
La recente riapertura ufficiale del Palazzo ha quindi segnato l’inizio di una nuova era. Non si è trattato solo di restituire alla città uno spazio fisico, ma di ridare voce a una storia che aspettava di essere raccontata con occhi nuovi, un’occasione per riprendere il dialogo con il passato e portarlo nella contemporaneità. La grande partecipazione della comunità bolognese all’inaugurazione ha confermato il profondo legame tra la città e questo luogo, che torna a essere un punto di riferimento culturale e sociale.
Il Museo

Museo della storia di Bologna @Bologna Welcome
Le sale del Museo della Storia di Bologna offrono una panoramica completa della città, dalla Felsina etrusca alla Bologna odierna, con una serie di installazioni multimediali, reperti storici e narrazioni interattive che permettono di rivivere le tappe fondamentali della storia cittadina. In particolare, il museo racconta temi come le lotte comunali, le origini dell’Università di Bologna, l’evoluzione urbanistica della città e la sua industrializzazione. Uno dei reperti più straordinari conservati nel museo è un frammento originale del decumano massimo di Via Aemilia, corrispondente all’odierna Via Rizzoli. Rinvenuto nel 1959, questo antico lastricato conserva ancora i segni lasciati dai carri che un tempo attraversavano la città romana, offrendo una testimonianza tangibile della vita quotidiana nell’antica Bologna.
Elemento distintivo del palazzo è la Torre del Tempo, una struttura in vetro e acciaio che svetta al centro del palazzo. Simbolo del dialogo tra passato e futuro, rappresenta il legame tra le diverse epoche raccontate nel percorso espositivo.
Gli Spazi
Uno degli ambienti più iconici è la Piazza Coperta, la corte interna che rappresenta il cuore pulsante di Palazzo Pepoli. Qui si svolgono eventi culturali, mostre temporanee, spettacoli e incontri che trasformano questo spazio in un luogo dinamico e partecipativo. Pensata come una moderna piazza pubblica, è un luogo di incontro e confronto, dove la comunità può riunirsi per condividere esperienze culturali. Inoltre, la Piazza Coperta funge da cornice per iniziative speciali legate a ricorrenze cittadine, festività e celebrazioni che rafforzano il legame tra il museo e la vita quotidiana di Bologna.
La Sala della Cultura è uno degli spazi più suggestivi, principale punto di riferimento per eventi, tra cui concerti, rappresentazioni teatrali, laboratori didattici per bambini e conferenze su storia, arte e cultura contemporanea.
Oltre alle aree espositive e agli spazi dedicati agli eventi, Palazzo Pepoli offre servizi pensati per arricchire l’esperienza dei visitatori e rendere il museo un luogo di aggregazione e scoperta.
Il Caffè del Museo, situato all’interno del palazzo, è un ambiente accogliente e aperto a tutti, un punto di ritrovo dove rilassarsi in un’atmosfera suggestiva, indipendentemente dalla visita al museo. Con ingresso libero, rappresenta un’occasione per vivere il Palazzo anche al di fuori del percorso espositivo, rendendolo un punto di riferimento per la comunità e per i turisti.
La Bottega del Museo, il bookshop di Palazzo Pepoli, non è solo uno spazio dedicato a libri, souvenir e oggetti artigianali legati alla storia e alla cultura bolognese, ma svolge anche una funzione centrale per l’esperienza di visita. Da ora, infatti, i biglietti per il museo possono essere acquistati direttamente in questo spazio, che funge anche da infopoint, fornendo ai visitatori tutte le informazioni necessarie per scoprire al meglio Palazzo Pepoli e la città.

Sala delle acque @Bologna Welcome
Questi spazi non si limitano a essere servizi accessori, ma sono una parte fondamentale dell’identità del Palazzo, rafforzando il suo ruolo di centro culturale. Offrono infatti un punto di incontro e di fruizione che arricchisce l’esperienza del visitatore, dove la storia, l’arte e la vita quotidiana si integrano in modo organico e funzionale.
Casa della cultura popolare
Oggi, Palazzo Pepoli si propone non solo come museo, ma come una vera e propria casa della cultura popolare bolognese. Attraverso collaborazioni con artisti, studiosi e realtà del territorio, il Palazzo celebra le tradizioni locali, dai saperi artigianali alle Denominazioni Comunali di Origine (De.Co.), fino agli eventi legati alla vita culturale contemporanea. Particolare attenzione è dedicata alla riscoperta delle arti popolari, come il teatro dei burattini, l’arte delle sfogline bolognesi, la liuteria e la tradizione del Tarocchino bolognese. Queste espressioni culturali non sono solo testimoni del passato, ma vengono rivisitate e valorizzate attraverso iniziative che coinvolgono attivamente la cittadinanza. Con il suo approccio inclusivo, Palazzo Pepoli si propone come un luogo in cui il patrimonio culturale non è solo conservato, ma rivive attraverso esperienze dirette e interattive.
Visitare Palazzo Pepoli oggi significa immergersi nella storia di Bologna in modo nuovo e coinvolgente. Non è solo un museo, ma un centro culturale che riflette il continuo intreccio tra passato e presente, facendo della città un luogo di costante scoperta. Grazie alle numerose attività educative, come tour guidati e percorsi tematici, il Palazzo si rivolge a tutti i visitatori, coinvolgendoli in un’esperienza che va al di là della semplice visita storica, invitandoli a esplorare le radici e l’evoluzione di Bologna.
Per scoprire di più su eventi, orari e iniziative, è possibile visitare il sito ufficiale www.palazzopepoli.it.