Con i Pedalalenta un facile percorso con una possibile visita alla fattoria didattica L’Orto di Minerbio
di Bruno Di Iorio – Vice presidente IPedalalenta
(articolo pubblicato nel numero uscito nella primavera 2018)
L’associazione IPedalalenta propone un facile e divertente percorso cicloturistico, sperimentato, di circa 15 Km adatto a tutti, corroborato dalla possibile visita, previ accordi alla Fattoria Didattica L’Orto, a Minerbio. Si tratta di una struttura accreditata dagli Enti Locali per l’inserimento di persone diversamente abili e rivolta all’accoglienza soprattutto per i bambini. La fattoria didattica di Minerbio è denominata “un condominio molto speciale”, poiché è una fattoria con tutti gli animali: galline, oche e anatre, conigli, mucche, maiali, cavalli ed asino, capre e pecore, i quali si trovano suddivisi per specie in casette di mattoni dotate di ambienti esterni dove sgambare e interni dove trovare riparo. E’ possibile, sempre prendendo opportuni accordi, prenotare pranzi con prodotti tipici per gruppi organizzati. Si presta quindi a un’escursione organizzata in compagnia.
Partenza da p.zza della Pace a Castel Maggiore per via Matteotti (sottopasso e pista ciclabile) fino a Castello dove di gira a sx per via Albertina, inizialmente asfaltata, poi sterrata ma ben battuta, fino a raggiungere la via Saliceto; la si attraversa scendendo dalla bici (prudenza), andando a sx dove, dopo circa 100 mt. si svolta la prima strada sterrata a dx; da questa strada si accede anche al monumento dell’eccidio di Sabbiuno che si trova alla fine del rettilineo svoltando a sx, ma si svolterà a dx ( gruppo di case), seguendo lo sterrato, scavalcando la A13, raggiungendo e imboccando la via Sanmarina a sx.
Oltrepassata la Trasversale di Pianura ( attenzione), a un bivio si è obbligati a dx per via di Mezzo di Saletto raggiungendo il centro di San Marino di Bentivoglio ( edicola, trattoria). Si gira a dx percorrendo la via Capo d’Argine, inizialmente asfaltata, poi sterrata, seguendola fino svoltare a dx per via Rotta di Savena, anch’essa sterrata, e raggiungendo la SS64, attraversandola, portandosi sulla prospicente via Capo d’Argine. La si segue completamente fino all’incrocio di Cà di Fabbri con la via Ronchi Inferiore che si prende a dx ( ciclabile); raggiunta la quarta traversa si volta a sx per via IV Novembre percorrendola tutta fino a giungere in via Marconi, imboccandola a sx: si è quasi giunti a destinazione. Si percorre la via Marconi fino ad individuare a sx la via Canaletto con il cartello indicatore della Coop l’Orto; da qui l’ultimo tratto di strada è sterrata, costeggiando a dx il magnifico orto della cooperativa, e seguendo i cartelli si giunge al fine al cancello della Cooperativa. Il percorso si può tranquillamente affrontare in una mattinata avendo l’accortezza di non percorrerlo dopo piogge che farebbero risultare gli sterrati un po’faticosi al limite della agibilità. La via di ritorno è la medesima, salvo altri possibili e fattibili percorsi che impegnerebbero un lasso di tempo e energie maggiori.
L’Associazione si rende disponibile ad accompagnare eventuali comitive. Info@pedalalenta.it