Lungo la Piccola Cassia riscoprendo l’antica strada tra la Bassa e l’Appennino

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Il territorio della Valsamoggia è attraversato da un antico percorso transappenninico parte del collegamento tra la Pianura Padana e la Toscana noto anche come Via Longobarda

(pubblicato nel numero uscito nell’estate del 2015)

Quello che vi proponiamo questo mese è una vera novità. Si tratta dell’itinerario escursionistico Piccola Cassia, nota anche come Via Longobarda, che unisce la Pianura Padana e la Toscana.

L’itinerario giunge da due rami che nascono da Nonantola e da San Giovanni in Persiceto; questi rami si collegano nei pressi di Monteveglio per poi biforcarsi nuovamente. Il tracciato si riunifica a Casa Bortolani per poi giungere a Rocca Corneta. è questo il tratto che vi presentiamo.

Dopo Casa Bortolani, il sentiero attraversa il centro di Tolè; nei pressi della chiesa di Santa Maria, è ancora presente un cippo confinario datato 1615 che simboleggiava la divisione tra lo Stato Pontificio e il Ducato di Modena. Proseguendo tra boschi di querce e castagni, si giunge alla chiesa abbaziale di Santa Lucia, che svolgeva un’importante funzione di ospitalità per i pellegrini. L’Abbazia risale ai secoli X-XI e conserva la primitiva struttura romanica e una cripta con capitelli e decorazioni risalenti al XII secolo.

Merita senz’altro una visita la Pieve di San Pietro, detta anche di Roffeno, risalente al XII secolo ma probabilmente edificata su una costruzione preesistente. Dopo Rocca di Roffeno, la Piccola Cassia raggiunge il paese di Castel D’Aiano. In questi luoghi, in tempo di guerra, passava la Linea Gotica, l’estremo tentativo delle armate tedesche di arrestare l’avanzata da sud degli alleati. Per questo, Castel D’Aiano fu oggetto di pesanti bombardamenti sul finire del ’44. Dal paese si può seguire un itinerario della memoria che segue le tracce delle fortificazioni.

Nel tratto tra Sasso Molare e Bombiana, il panorama si fa davvero interessante, essendo in vista di alcune delle cime più alte di questo settore: Monte della Vedetta, Cimon della Piella e Monte della Torraccia.

Poco dopo Bombiana, appare il maestoso monumento ai caduti della FEB (Força Espedicionaria Brasileira) in località Guanella. I soldati brasiliani si aggregarono alle truppe americane tra il finire del 1944 e i primi mesi del 1945 e diedero un contributo fondamentale allo sfondamento della Linea Gotica che, in quest’area, era particolarmente strategica.

Dopo Gaggio Montano, la Piccola Cassia si dirige decisamente verso ovest; passati gli abitati di Gabba e Querciola, il sentiero raggiunge finalmente Rocca Corneta, resa inconfondibile dalla presenza del campanile sullo sperone roccioso.

Ormai in territorio modenese, la Piccola Cassia si collega alla Via Romea Nonantolana che, attraverso il Passo della Croce Arcana, si dirige a sud, nel cammino che i pellegrini affrontavano per arrivare a Roma.

La Piccola Cassia è un progetto che sta diventando realtà in questi giorni. TrackGuru, con la consueta collaborazione del C.A.I. e l’avvallo dei comuni interessati, ha appena pubblicato una carta escursionistica in cui è rappresentato il percorso da Monteveglio a Rocca Corneta. Vi invitiamo a consultare il nostro sito internet, dove potrete trovare tutti gli aggiornamenti a quello che, ne siamo certi, diventerà un percorso molto noto e frequentato.

Come sempre i nostri percorsi suggeriti li trovate anche sul portale www.trackguru.net

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