LA BELLADONNA
Il nostro viaggio tra le piante velenose dell’Appennino continua con la solanacea dai fiori rosso…
erbe di casa nostra
TUSSILLAGGINE, e la tosse sparisce
Chiamata anche Tussilago Farfara ha proprietà sedative, emollienti e fluidificanti della tosse. A livello dermatologico…
Amica ARNICA, ma non mangiatela
Erba di montagna, velenosa se ingerita, utilissima per lenire lividi e traumi di Lucilla Pieralli-…
Il nocciolo, l’albero dei rabdomanti
I suoi amenti pieni di polline annunciano che la primavera è alle porte. Dalla farina…
Colchicum Autunnale Lusitanum
Origine e caratteristiche del fiore del freddo che spunta quando finisce l’estate. Attenzione a non…
Artemisia Vulgaris
Appartenente alla famiglia delle Asteracee è diffusa in tutte le zone temperate e fredde dell’emisfero…
PUNGITOPO
Ruscus Aculeatus, il sempre verde simbolo di abbondanza e prosperità di Claudia Filipello (articolo pubblicato…
MUGHETTO: profumato, bello e maledetto
Diffuso dalle Alpi agli Appennini, profumatissimo e simbolo di purezza e di innocenza, il Mughetto…
Ginestra, l’oro vegetale
A dispetto della credenza che vuole che le sue ceneri contengano il preziosissimo metallo, la…
LA DIGITALE, bella ma pericolosa
Con la Digitalis, purpurea o lanata, continua il nostro viaggio tra le piante velenose dell’Appennino…